 |
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
::
Rassegna stampa - Documento |
 |
 |
 |
 |
Revisori, il 70% rimane in panchina
di Luciano De Angelis e Christina Feriozzi
Italia Oggi Sette
Lunedì 25 gennaio 2021
Solo il 31% dei revisori persone fisiche, iscritti nel registro, svolge concretamente la funzione,
mentre quasi il 70% risulta iscritto fra i «non attivi». Molti revisori persone fisiche hanno un
solo incarico. La media di incarichi per iscritti è di 2,7 pro capite.
I revisori attivi e inattivi. Ai sensi dell'art. 8 del dlgs 39/2010 si distinguono fra i
revisori iscritti: quanti svolgono attività di revisione legale in una società di revisione o hanno
svolto le predette attività nei tre anni precedenti, che sono collocati nella sezione «A» del registro,
rispetto a quelli che non hanno assunto incarichi di revisione o che non hanno collaborato a una
attività di revisione nell'ultimo triennio. Questi ultimi sono collocati d'ufficio nella sezione «B».
Tale collocazione può avvenire su base volontaria anche prima che siano trascorsi i tre anni.
In relazione alla data del 30 aprile 2020 il Mef rileva che:
1) i revisori attivi: sezione A siano 42.449 (31,23%);
2) i revisori inattivi: sezione B siano 93.469 (68,77%).
Pochi incarichi per ciascun revisore. Secondo il report ministeriale una parte degli incarichi
ricoperti presso i collegi sindacali a cui è affidata a revisione legale non è stata correttamente
comunicata da alcuni componenti dei collegi stessi, per un ammontare pari al 10% del totale.
A ciò si somma una generale inosservanza dell'onere comunicativo, peraltro espressamente sanzionabile
ai sensi dell'art. 24, comma 2, lettera b) del dlgs 39/2010, da parte dei cosiddetti «revisori unici»
di società soggette all'obbligo della revisione legale. Ne deriva che i risultati oggetto di analisi
dovrebbero essere implementati (attività che il Mef si ripromette di fare).
Ciò premesso alla data del 30 giugno 2020 il totale degli incarichi correnti comunicati dai soggetti
iscritti al registro (persone fisiche e società di revisione), è di 94.467 unità, pari alla somma delle
comunicazioni effettuate da 27.938 persone fisiche iscritte e 334 società di revisione, ovvero il numero
di soggetti che alla data del 30 giugno 2020 risultano a tutti gli effetti titolari di incarichi in corso.
Nel dettaglio i mandati in capo a persone fisiche risultavano 74.841 con un numero di incarichi comunicati
pro capite pari a 2,7. Ben 12.450 revisori risultavano titolari di un solo incarico e 5.729 revisori titolari
di due incarichi. Ne deriva che meno di 10 mila revisori persone fisiche (9.759 per la precisione detengono)
3 o più incarichi.
Società di revisione. Delle 660 società di revisione iscritte nel registro al 30 giugno 2020 solo
334 risultano titolari di incarichi. Il numero di incarichi in capo a persone giuridiche risultano 19.626 di cui
1.197 presso Enti di interesse pubblico (Eip) o Enti sottoposti a regime intermedio. Il numero medio dei mandati
comunicato dalle società di revisione è di 58,8 in media per ciascuna società con 41 società titolari di un solo
incarico e 34 con 2. Il numero massimo di incarichi comunicati da una società di revisione è di 2.876 mentre il
numero massimo di quelli in Eip comunicati da una sola società è di 314.
Corrispettivi estremamente bassi per i revisori persone fisiche. Anche nei corrispettivi esiste una
rilevante differenza fra società di revisione e revisori persone fisiche. Se, infatti, gli incarichi
di importo superiore a 100 mila euro risultano interamente ricoperti da società di revisione gli incarichi di
importo medio basso sono quasi totalmente ricoperti da revisori persone fisiche. Nel dettaglio, i mandati
con meno di mille euro annui sono ricoperti in 9.556 casi da persone fisiche e solo in 24 casi da società di revisione,
così come anche quelli oltre i mille euro ma al disotto dei 5 mila sono assolti il 47.893 casi da persone fisiche e
3.770 casi da società di revisione. I compensi così bassi mettono anche a rischio secondo il Mef l'affidabilità e
qualità dei lavori (si veda a Italia Oggi del 19/01/2021; ndr: leggi l'articolo dal titolo
I revisori guadagnano troppo poco). Quando si comincia a salire al di sopra dei 10 mila euro il peso della società di revisione comincia invece a essere
preponderante (7.888 incarichi rispetto ai 2.439 attribuiti a persone fisiche). Fra i 10 mila e i 30 mila euro su 10.327
incarichi ben 7.888 (oltre il 75%) vanno alle società di revisione contro i 2.439 attribuiti a persone fisiche, mentre al
di sopra dei 30 mila euro di compensi il peso delle attribuzioni di incarichi a persone fisiche diventa sostanzialmente
insignificante (66 incarichi contro 2.254 attribuiti alle società di revisione).
Nota: il contenuto del documento deve essere interpretato in relazione al periodo
in cui è stato redatto.
Non hai UserID e Password? Alcuni servizi sono gratuiti come ad esempio lo strumento Analisi società di calcio per l'analisi di bilancio gratuita delle società di calcio.
|
|
|
|
 |
 |
 |
In primo piano...  |
|
[ per le aziende e i privati ] |
Sempre attuali...
|
|
[ a p p r o f o n d i m e n t i ]
|
Focus on...
|
|
|