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Frequently Asked Questions - FAQ n. 11 |
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11) Gli strumenti offerti sul sito possono essere d'aiuto a seguito
dell'applicazione di Basilea 3?
Con il termine di Basilea 3 si identificano le nuove norme sui requisiti di capitale
entrate in vigore in modo graduale a partire dal 2013; Basilea 3 ha sostituito
Basilea 2, in vigore dal 2007, anche se il sistema creditizio italiano ha sfruttato la possibilità
concessa dalla direttiva europea 2006/48/Ce e ha aderito al nuovo regime di calcolo dei
requisiti prudenziali solo a partire dal primo gennaio 2008. Con i Nuovi Accordi di Basilea le
banche devono accantonare quote di capitale proporzionali al rischio derivante dai vari rapporti
di credito assunti, valutati attraverso lo strumento del rating. Se i rapporti comportano
maggiori rischi, dovranno essere effettuati maggiori accantonamenti, e quindi le banche dovranno
sostenere maggiori costi. Le banche sono di fatto costrette a classificare i propri
clienti in base alla loro rischiosità, attraverso procedure di rating sempre
più sofisticate.
E' quindi evidente la necessità che le aziende, ed in particolare le Pmi,
pongano in essere politiche gestionali e di bilancio atte a rafforzare la
propria struttura e la propria immagine per affrontare nel modo più sereno
possibile "l'esame" dei rating bancari, anche grazie all'impostazione di
idonee procedure di autovalutazione.
Il metodo di calcolo del rating effettuato internamente da un istituto di
credito può differire anche significativamente da quello effettuato da un
altro istituto. In ogni caso, le aziende vengono valutate, con riferimento alla
rischiosità, vale a dire alla probabilità di insolvenza, sulla base di una scala
ordinale di merito ed attraverso l'utilizzo di metodologie e di processi
organizzativi idonei.
Ma quali elementi di valutazione utilizzeranno in concreto le banche?
Attualmente, è possibile identificare diverse classi di elementi:
a) Caratteristiche proprie dell'azienda.
b) Caratteristiche ed andamento del settore in cui opera l'azienda.
c) Andamento del rapporto "banca/azienda".
d) Andamento del rapporto "sistema bancario/azienda".
Le aziende hanno quindi molti elementi su cui lavorare, come ad esempio:
migliorare la propria struttura finanziaria e patrimoniale ed i propri
flussi economici;
migliorare la quantità, la qualità e la tempestività delle informazioni
verso l'esterno.
Relativamente al primo tipo di aspetti, lo strumento
Analisi di bilancio offerto da analisiaziendale.it rappresenta
un valido aiuto, soprattutto se integrato con la funzione aggiuntiva relativa agli
scoring
di bilancio, che possono mediamente approssimare i risultati degli aspetti quantitativi dei sistemi di rating;
e anche il
Test Basilea 2, anche se un po' datato, può fornire utili indicazioni.
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